Verona Birdwatching
Chi pensa al Friuli - Venezia Giulia magari pensa alla costa, al mare, a La Cona, invece il nostro è stato un giro all'interno, tra boschi, valli, prealpi. Beh, a dire la verità, sul mare domenica ci siam stati, sul tratto di costiero di Duino e le sue falesie... ma facciamo ordine.
A parte tre di noi, partiamo venerdì sera per raggiungere l'agriturismo "Ai Cocolârs" dove alloggeremo, a Fiumicello (UD). Consiglio caldamente questo agriturismo per diversi motivi: è vicino a La Cona (anche se noi in questo caso non ci andremo), è vicino al bivio di Palmanova che porta da una parte verso Udine e le Alpi, dall'altra verso Trieste, il territorio giuliano e la Slovenia, è gestito da persone simpatiche e accomodanti, è molto carino e pulito... Insomma www.aicocolars.com.
Dagli alberi vicino l'agriturismo sentiamo anche un paio di assioli, una civetta, usignolo... e la mattina seguente mentre carichiamo le auto ci passano sopra dei gruccioni...
Il meteo non è proprio dalla nostra per cui decidiamo di rimescolare quanto programmato. Raccogliamo Enrico a Redipuglia, a Osoppo si aggregano i tre partiti il sabato mattina, e ci dirigiamo verso le Prealpi Giulie, nella zona di Forgaria e del Lago del Cornino, famoso per il centro del "progetto grifone".
Non raggiungiamo subito il carnaio, ma proseguiamo ancor più a nord, salendo un po' di quota per una stradina che si inerpica tra boschi spettacolari...
Nel punto X, in compagnia anche di Fulvio Genero, proviamo a contattare una specie la cui nidificazione è stata accertata solo in questa zona in Italia: l'ALLOCCO DEGLI URALI. In silenzio, disposti in (lunga) fila aspettiamo che il bosco ci riveli la presenza di questo massiccio strigide... E abbiamo fortuna perché sentiremo a lungo una femmina, che per un attimo si farà vedere mentre scivola via dietro gli alberi, e anche un maschio si fa sentire!!!
Salutiamo Fulvio e una salamandra pezzata e scendiamo stemperando la "prima tensione"... apprezzando ancor più il meraviglioso bosco, con una volpe che fa capolino e controllando un paio di cassette nido installate proprio da Enrico e Fulvio: sono occupate da allocco.
Il cielo si fa più nero mentre raggiungiamo il laghetto del Cornino: mi fermo per mostrare quanto siano meravigliosi i colori delle sue acque e già alcuni di noi sussultano per i GRIFONI che volano sopra le nostre teste, poi Enrico avvisa "AVVOLTOIO MONACO!". Ci ributtiamo in auto e raggiungiamo il parcheggio del centro visite. Il monaco è sopra di noi, volteggia coi grifoni e i corvi imperiali, in direzione del Tagliamento... Saliamo alla terrazza di fronte al carnaio con nibbi bruni e corvi imperiali che disputano le carcasse ai grifoni... Lassù anche un paio di poiane e un'aquila reale... Si mostra ancora l'avvoltoio monaco, che poi si posa assai in alto... perché comincia a piovere a dirotto!
Decidiamo che è ora di pranzo, giusta anche per stra-festeggiare lo sperato allocco degli urali e l'imprevisto avvoltoio monaco!!!
Dopo il caffè spiove; troviamo il monaco dove l'avevamo lasciato. Tornano a volare i grifoni e anche il monaco, perseguitato dai corvidi...
Domenica lasciamo l'agriturismo e raggiungiamo il porto di Duino con qualche difficoltà (c'è una maratona che blocca le strade!). Vediamo diversi EDREDONI e Ugo troverà anche un pullus, accertando quindi la nidificazione di questa specie, fatto che in Italia è assai localizzato! Osserviamo anche diversi marangoni dal ciuffo prima di lasciare in fretta il porto (per evitare il blocco totale del traffico) e e proseguire verso le falesie di Duino e di Prosecco, osservando passeri solitari e zigoli muciatti in splendida mostra, poi rondoni maggiori, sterpazzoline, ...
Lasciamo la costa andando ancora una volta verso il confine con la Slovenia, dove in una cava in parte abbandonata sta nidificando una coppia di GUFO REALE. A grande distanza, un po' alla volta, sotto un diluvio universale, grazie ai cannocchiali osserviamo 3 pulli, la madre è vicino a loro seminascosta. Nel bosco rigogolo, cincia bigia, picchio verde, rampichino, ... codirosso comune, che qui Enrico ci dice che non è affatto comune.
Dopo i tramezzini e il caffè, concludiamo il nostro week-end visitando l'alta Val Rosandra, dove vivono cincia dal ciuffo e tottavilla, picchio nero e tordela, pettirosso e sterpazzola, un calandro assai fotogenico... Tra splendide orchidee, iris e lino delle fate... capriolo e lepre...
Salutiamo Enrico al distributore sloveno, ultima tappa di uno splendido e riuscito week-end in compagnia.
Listona: Cigno reale, Edredone, Fagiano comune, Cormorano, Marangone dal ciuffo, Marangone minore, Tuffetto, Nibbio bruno, Grifone, Avvoltoio monaco, Poiana, Aquila reale, Gheppio, Folaga, Gallinella d'acqua, Gabbiano comune, Gabbiano reale, Cuculo, Assiolo, Gufo reale, Civetta, Allocco, Allocco degli Urali, Rondone comune, Rondone maggiore, Gruccione, Upupa, Picchio cenerino, Picchio verde, Picchio nero, Picchio rosso maggiore, Picchio rosso minore, Tottavilla, Rondine montana, Rondine, Balestruccio, Calandro, Scricciolo, Pettirosso, Usignolo, Codirosso comune, Stiaccino, Passero solitario, Merlo, Tordo bottaccio, Tordela, Capinera, Sterpazzola, Sterpazzolina comune, Luì verde, Luì piccolo, Regolo, Cinciarella, Cinciallegra, Cincia dal ciuffo, Cincia mora, Cincia bigia, Picchio muratore, Rampichino comune, Rigogolo, Averla piccola, Gazza, Taccola, Cornacchia nera, Cornacchia grigia, Corvo imperiale, Passera europea, Passera d'Italia, Passera mattugia, Fringuello, Verzellino, Verdone, Cardellino, Ciuffolotto, Frosone, Zigolo nero, Zigolo muciatto
Foto di Carla, Eugenio, Giangaetano, Paolo, Roberto, Ugo e Vittorio